Monday, March 26, 2012

L'essenza dell' Io è relazione


La logica dell’Universo è relazione LOGOS. È la Sapienza, la legge dell’ordine e delle relazioni ordinate che presiede al funzionamento del mondo ed alla vita delle sue creature. Per la religione, la Sapienza è stata creata da Dio, ed il Logos è il verbo di Dio!


L’essere umano è energia vitale, lavoro, una complessa rete di relazioni.


A livello di materia l’energia delle cellule che costituiscono il corpo umano ed in particolare le loro relazioni ordinate rispondono a delle leggi ben precise. Quando i processi vitali della materia si svolgono nell’ordine e nelle giuste relazioni, il nostro corpo è sano. Quando l’ordine e le relazioni si deteriorano, il nostro corpo si ammala, l’equilibrio si è rotto.


L’essere a livello psichico risponde anch’esso ad una complessa rete di relazioni ordinate e nel suo intimo partecipa alla stessa logica d’ordine e di simmetria che presiede al Logos. Quando in noi le relazioni, i legami ed i rapporti amorevoli sono forti e sani godiamo di un benessere spirituale. Quando invece le relazioni ed i rapporti amorevoli sono scarsi o disturbati l’essere umano va in crisi, perché si deteriora l’essenza del proprio Io.


L’uomo è dunque il risultato d’infiniti legami materiali e spirituali e sottostà allo stesso principio logico, il Logos, che governa l’universo. Il fondo dell’uomo è il rapporto, il legame, la relazione e per questo l’uomo si unisce con i suoi simili, forma una famiglia, vive in una società e fa parte dell’umanità. All’interno di queste strutture e sistemi, ciascuno di noi desidera un’attenzione amorevole da parte degli altri. In un sano rapporto, dà agli altri la medesima attenzione amorevole da lui desiderata.


Tramite l’empatia si esprime un comportamento di cooperazione iscritto nel nostro codice genetico, ed il nostro essere-relazione ci porta a generare l’etica riassunta al meglio con la regola aurea della reciprocità “Non fare agli altri ciò che non vuoi che gli altri facciano a te”.


Partendo dall’Io quale essere-relazione e passando per l’empatia e l’etica si arriva ad individuare un patrimonio comune fondamentale di valori guida per i rapporti dell’essere con se stesso e con i suoi simili. L’uomo può essere autenticamente uomo (essere-relazione) quando a livello personale segue la regola aurea della reciprocità e tramite l’empatia sviluppa la capacità di immedesimarsi nelle situazioni e nei pensieri degli altri, condivide con gli altri, paure, attese, speranze, e nel senso cristiano aiuta il prossimo. Per dirlo con le parole di Paolo da Tarso, quando c’è la Carità.


Sandro