Saturday, May 7, 2016

ETICA E RELIGIONE

La religione è il complesso di credenze e di atti di culto che collega la vita dell'uomo a un ordine superiore e soprattutto alla divinità, intesa come fine ultimo di tutte le cose. L’uomo, da sempre, cerca di rispondere alla domanda disperata sul senso della vita e di svelarne il mistero oltre la morte. Si è confrontati con lo spirituale. Non ci sono risposte terrene a queste domande, c’è solo una possibilità: affidarsi alla fede come scelta ed atto individuale.
Nella storia popoli e culture hanno dato vita alle religioni le quali, malgrado la loro pretesa di universalità, sono state spesso strumentalizzate dal potere secolare e religioso. Esse hanno così tradito il loro compito di pace e fratellanza affidatogli dal loro Dio unico e universale. Il cristianesimo nel medioevo è stato vittima del potere temporale e dell’oscurantismo della chiesa dei papi. L’islam oggi è strumentalizzato da despoti e fanatici che fomentano il fondamentalismo nella forma più estrema e disumana.

Pace, giustizia, amore, speranza sono valori universali condivisi da tutti. Questi valori non piovono dal cielo, essi sono intrinsechi nella natura di ogni essere umano. Una scintilla di luce è donata con la vita a tutte le creature al momento della loro nascita. L’etica mondiale si basa su questi presupposti ed oggi di fronte alla crisi delle religioni rappresenta un valore prezioso, che valorizzato e professato, può dare vita ad un rinascimento globale. Questa è la visione condivisa e presente nel pensiero e nelle opere di uomini guida del nostro tempo che nell’etica vedono il modello di riferimento più adatto delle religioni a migliorare la vita su questo mondo.

Nel linguaggio filosofico, per Etica s’intende ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale sia il vero bene e quali i mezzi atti a conseguirlo, quali siano i doveri morali verso sé stessi e verso gli altri, e quali i criteri per giudicare sulla moralità delle azioni umane. (Enciclopedia Treccani)

Hans Küng Etica mondiale
La Fondazione per l'etica mondiale (Weltethos Stiftung) nata nel 1995 su iniziativa del teologo e filosofo svizzero Hans Küng porta avanti un progetto in cui si afferma:

«Questo unico mondo ha bisogno di un unico ethos fondamentale; questa unica società mondiale non ha certamente bisogno di un'unica religione e di un'unica ideologia, ha però bisogno di alcuni valori, norme, ideali e fini vincolanti e unificanti. »

Affinché la vita su questo mondo possa svilupparsi e progredire all’insegna della pace, tutte le società e tutti i popoli hanno bisogno di una base di valori fondamentali condivisi. Tutto ciò indipendentemente dalla cultura, religione o nazionalità.

Hans Küng afferma e mette in evidenza che tutte le religioni mondiali e tutte le teorie umanistiche e filosofiche hanno in comune gli stessi valori morali fondamentali. Testimonianza ne è “la regola d’oro”: «tutto ciò che volete che gli altri facciano a voi, voi fatelo a loro» che si ritrova in tutte le culture e tradizioni. Ne consegue che i canoni dell’etica mondiale „Weltethos“ non devono essere scoperti in quanto essi già esistono, tuttavia essi debbono essere continuamente affermati, insegnati e vissuti.

Albert Schweitzer Etica = rispetto per la vita
Nel quadro del suo pensiero teologico e filosofico Albert Schweitzer sostiene che c’è etica soltanto dove c’è umanità, cioè dove l’esistenza e la felicità di ogni singolo essere umano vengono rispettate.
Soltanto un sistema di pensiero nel quale l’atteggiamento del rispetto per la vita diventi una forza ha la capacità di far sorgere in questo mondo un’epoca di pace. Citazione:

«È necessario l’avvento di una nuova rinascita, molto più profonda del Rinascimento per il quale siamo usciti dal Medioevo: una grande rinascita. Soltanto una cultura veramente etica può dare senso alla nostra vita e preservarci dalla distruzione provocata da guerre orribili, prive di senso. Soltanto questa cultura può far sì che nel mondo si instaurino condizioni di pace.»

Dalai Lama un etica aldilà delle religioni
Il Dalai Lama sostiene che l‘etica è più importante della religione. Citazione da “L’appello del Dalai Lama per un’Etica secolare e per la Pace“

«In nome delle religioni, da millenni, il potere e la violenza vengono esercitati e legittimati. Le religioni sono state e sono spesso intolleranti. Per il raggiungimento di fini politici ed economici, la religione viene spesso abusata e strumentalizzata anche da massime autorità religiose. Per questi motivi io sostengo che oggi nel 21o secolo, è necessaria una „nuova etica“ aldilà di tutte le religioni. Un „etica secolare“ che sia d’aiuto per tutti, e sappia raggiungere anche il numero crescente di atei ed agnostici di questo mondo. Più importante della religione è la nostra Spiritualità, luce del nostro essere, un dono che ci fa conoscere e desiderare l’amore, il bene e l’empatia indipendentemente da quale religione noi apparteniamo.
Sono convinto che gli esseri umani possono vivere senza religione, ma non possono fare a meno di valori guida, non possono vivere senza etica. L’etica e non la religione è intrinseca nella natura umana».
(Dharamsala, Marzo 2015)

Il primato dell‘Etica
La storia insegna che in questo mondo non c`è stata pace tra le religioni e questo è stato un fattore che ha impedito anche la pace fra le nazioni. Alla religione il compito di collegare la vita dell'uomo a un ordine superiore e soprattutto alla divinità, ma su questo mondo è necessario affermare il primato di un Etica Mondiale. I valori dell’etica sono quelli che uniscono e possono evitare incomprensione, intolleranza e conflitti. L’insegnamento e l’applicazione dell’etica costituiscono la base di cui ha bisogno ogni singolo individuo nel suo breve viaggio terreno. Alla religione il compito di occuparsi del dopo!

Sandro
Maggio 2016