Saturday, October 9, 2010

Osteria der Campidoglio



So’ finiti li tempi de quanno Roma contro Li barbari der Nord mannava le legioni.

Adesso che è tutta na magnata e n’abbuffata, ar Campidoglio er sindaco de Roma ha aperto n’osteria. Gestione Alemanno, servizio Polverini.

All’inaugurazione in pompa magna, er capo de Li barbari der Nord è stato invitato a magnà li rigatoni!

Anvedi sti romani s’è detto er capo de Li barbari del Nord, più li tratto male e più me vonno bene! Me sa che se so rincoioniti.

Voce de Roma …… c’e so tempi quanno li barbari vengono a Roma a magná a sbafo li rigatoni, ma prima o poi je vanno de traverso, se strozzano, e se tanto tanto je dice bene ritornano a casa loro ….. ne a nebbia .. a magná 'a polenta!


Autore: Sandro

1 comment:

  1. I barbari a Roma ci sono già stati. Tante volte. All' epoca dei 7 Re arrivarono i Galli di Brenno e vollero l'oro in cambio della vita dei romani. Furio Camillo, in senato, convinse i soldati dell'Urbe a reagire urlando :"Non con l'oro ma con il ferro si riscatta la Patria". In breve i Galli tornarono tra le nebbie padane vinti ed umiliati. Altri tempi. Oggi il nuovo Brenno ci chiama "porci" e noi lo invitiamo a pranzo. Non con lo sdegno ma con la pajata si riscatta Roma, si potrebbe dire attualizzando l'invettiva di Furio Camillo. E' sceso dalle brume nordiche con la macchina blu e con due auto di scorta ed è andato a mangiare abbondantemente. Abbiamo pagato noi romani. Polverini lo imboccava e Alemanno lo ossequiava. Altrimenti il bifolco padano si potrebbe urtare e poi è alleato di governo, non si sa mai. A tutti, ma non proprio a tutti, è sembrata una cosa carina, civile..simpatica. Oggi a Roma, nella metropolitana, un ragazzo di vent'anni ha litigato con una signora e le ha dato un pugno sul viso. La signora è in coma irreversibile. Piccola storia di ordinaria normalità. Nessuno si è fermato ad aiutare la donna. I passanti la guardavano. Un omino soltanto ha raggiunto il ragazzo, lo ha affrontato, rischiando, e lo ha convinto a costituirsi immediatamente. Il gesto dell'omino è consolatorio. Tanti bravi romani non si arrendono alla barbarie perchè sono come quell'omino. Senza queste persone Bossi sarebbe il padrone di Roma. Come tutti i barbari che hanno provato a conquistare la città (i Galli, Goti, Visigoti, Lanzichenecchi, Francesi, Tedeschi), pure il rozzo padano dovrà fare i conti con quei romani, figli di una civiltà antica, che sanno volare più in alto rispetto alla mentalità orribile della massa abbrutita dalla mancanza di etica che ha corrotto i più. Almeno lo spero. Certo Furio Camillo non va più di moda, non lo inviterebbero nemmeno a Porta a Porta!

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